Pacific Rim
Il percorso del Pacifi Rim in British Columbia tra la foresta e l’ oceano nell’Isola Vancouve
Tra la foresta e l’Oceano
Tra la città di Vancouver e l’omonima isola poco ad ovest ove venne fondata Victoria, si stende l’antica terra tribale di varie popolazioni native del Nord ovest costiere di stirpe e cultura Salish, per secoli vissuti in armonia con l’ ambiente tra il mare e le foreste percorse da fiumi popolate da una ricca fauna. Parte di quel territorio sud occidentale nell’ isola Vancouver ne conserva la suggestione protetto dal National Park Reserve del Pacific Rim che si allunga tra il litorale e le magnifiche foreste pluviali temperate del Pacifico dai fitti boschi di abeti Douglas e le altre conifere endemiche della regione come i Tsuga, alternate agli alti fusti degli abeti Sitka e quelli dei cedri giganti shinglewood o Thuja oltre a diverse specie di alberi e vegetazione costiera, il sottobosco con diversi tipi di muschio torba che avvolgono gli alberi, arbusti di vario genere, felci spicant e felci spada endemiche del nord ovest nordamericano note come swordfern . Tra le foreste, boschi e vallate scorrono fiumi e torrenti che sfociano nell’ oceano ove nuotano varie specie di pesci alcune endemiche come il salmone argentato coho, quello rosso qui chiamato sockeye e la cosìdetta grande trota spietata nota come cutthroat delle acque fredde, sulle sponde e nel sottobosco numerose e specie di invertebrati ed insetti, alcune di rettili, anfibi e la lontra di fiume canadese. Diffusa la martora americana marten, vari roditori, scoiattoli e il neovison come è noto il visone nordamericano, mentre diverse di uccelli sciamano tra i rami e nelle radure a branchi gli elk o alci di Roosvelt. Tra i predatori l’ endemico lupo grigio dell’ isola Vancouver e il leone di montagna nordamericano noto come cougar o puma. Il magnifico ambiente delle foreste affaccia sulle lunghe spiagge ove fiorisce di giallo e rosa la verbenia della sabbia Abronia in suggestivi cromatismi tra la sabbia bianca e il mare che riflette il blu del cielo ove sciamano varie specie di uccelli marini, beccacce nere di mare, grandi gabbiani dalla testa bianca winged gull tra le endemiche della regione le piccole uriette marmorizzate o murrelet e del genere alcidi o Auk come e uria, guillemot, auklet e pulcinella di mare. Nelle insenature colonie foche vitulina diffusa sulle coste del Pacifico come quelle dei leoni marini di Steller, poco al largo le sottomarine foreste di alghe Kelp ospitano una gran varietà di molluschi, crostacei e pesci del litorale, mentre più oltre vasti branchi di aringhe del Pacifico che vi migrano periodicamente come le piccole balenottere dentate focene dall’aspetto simile ai delfini e altri predatori del mare, dagli squali cetorino come sono noti i possenti squali elefanti alle fameliche orche temute e spesso aggressive, le imponenti balene grigie che emergono soffiando in un affascinante spettacolo come le più rare e grandi megattere .
Sul Pacific Rim
Venendo dalla città di Vancouver lungo la costa occidentale oltre lo Stretto di Georgia , si giunge nel vicino territorio centro orientale dell’ isola in parte attraversato dal fiume Englishman ove poco distante dal vecchio centro fondato nel 1877 si estese la cittadina di Parksville dalle frequentate grandi spiagge di sabbia tra la baia di Parksville e Craig che si allungano ad est nel Provincial Park di Rathtrevor ove sul magnifico litorale sabbioso con lo sciamare di uccelli affaccia la foresta popolata da animali. Lungo la costa si apre l’altra insenatura di Alberni nell’ omonima valle dominata dal maestoso monte Arrowsmith, come il resto dell’ isola un tempo popolata dai nativi Nuu-chah-nulth ribattezzati Nootka, da un centro coloniale del secolo precedente nel 1912 venne fondato Port Alberni da dove partono vari percorsi e sentieri nel Pacific Rim e l’ adiacente Carmanah Walbran dal medesimo suggestivo ambiente della foresta pluviale, ma diversamente dall’altro parco il il Carmanah è di difficile accesso per i sentieri abbandonati tra i laghi Doobah e Sprise. Continuando si può raggiungere il lago Cowichan nella foresta da sgorgano le sorgenti dell’ omonimo piccolo fiume Cowichan con il breve corso che attraversa la sua valle precipitando nelle cascate di Skutz, ad est del lago dall’ omonima cittadina di Cowichan proseguendo poco a sud ovest, si riprende il percorso nel Pacifi Rim ove si trova l’ estremità meridionale dell’altro più grande lago di Nitinat in un suggestivo territorio costellato dagli altri piccoli laghi e lagune come Hobiton, Squalicum, Tsuiat e Cheewhat Lake. Da Port Alberni sulla British Columbia Highway west Hwy 4 si raggiunge la penisola Esowista che si allunga sul margine meridionale dell’ insenatura di Clayoquot, da un vecchio villaggio di pescatori nel 1909 venne fondata la cittadina di Tofino ove nei pressi si trovano le frequentate sorgenti di acqua calda nelle Hot Springs di Maquinna . Proseguendo sull’omonima penisola, anch’essa un tempo popolata dai nativi Nootka o Nuu-chah-nulth che chiamavano Ulkee o porto sicuro ove sorse il villaggio di Ucluelet fondato nel 1890 , poco distante dal faro di Amphitrite il percorso si incrocia con i sentieri spesso impegnativi del trail di West Coast tra boschi e paludi popolati da varie specie di uccelli, lupi, orsi neri e puma, scogliere, insenature e spiagge con foche e leoni marini, mentre poco al largo nuotano orche e balene grigie. La penisola di Ucluelet si allunga all’ estremità occidentale dell’ Insenatura di Barclay nota come Barkley Sound ove poco a nord ovest emerge il piccolo arcipelago delle isole Broken e continuando sulla costa si stende la lunga e magnifica spiaggia dalla sabbia fine di Long_Beach splendidamente adagiata sulla Wickaninnish Bay.
Sullo stretto Juan_de_Fuca, che separa l’isola di Vancouver dal territorio statunitense del Washington settentrionale ove si allunga la penisola di Olympic, seguendo il Pacific Rim dirama il suggestive percorso sul trail Marine del Juan de Fuca lungo la costa dello stretto e attraverso l’ omonimo Provincial Park di Juan_de_Fuca con il suo affascinante ambiente tra la foresta del litorale popolata da animali e la lunga China Beach fino alla cittadina di Renfrew con il suo porto fondata nella prima metà del XIX secolo come Port San Juan, affacciato sul temuto tratto di mare a volte flagellato da tempeste che per i naufragi è stato ribattezzato il Graveyard del Pacifico Scendendo per la costa a sud est si apre il bacino di Sooke con la baia dal porto naturale che lo collega allo stretto di Juan de Fuca ove emergono le tre piccole isole Goodridge, antico territorio dei nativi T’sou-ke di stirpe Salish costiera, quando vi giunsero gli spagnoli a metà del XVIII secolo che chiamarono la baia Puerta de Revilla Gigedo. Dalla spiaggia si innalza la scogliera ove si aprono magnifiche grotte naturali a Roche Cove e a sud est ad Anderson Cove e nel suggestivo ambiente costiero si trova la cittadina di Sooke dalle frequentate spiagge con il Whiffin Spit Park e le adiacenti due riserve di Potholes lungo il fiume Sooke dalle piscine naturali tra le rocce e canyon popolati da animali. A sud ovest si trova il villaggio con la comunità di East Sooke poco distante dal confine statunitense ove sulla sponda opposta all’ Isola di Vancouver si apre il National Park Olympic sull’ omonima penisola nel territorio settentrionale del Washington. Da qui il suggestivo percorso del Pacific Rim termina per raggiungere la città di Victoria che conserva la sua elegante atmosfera come capitale della British Columbia, da dove continuare gli itinerari nell’affascinante regione più occidentale del vasto West canadese.